SHOPPING IN TOWN
Realizzato da: Tatiana Conti e Dorothy Scarpelli

Tutti ci rechiamo spesso in un negozio della nostra città a fare spese. Ci siamo mai chiesti cosa succederebbe se dovessimo cimentarci in quest’attività in lingua inglese? Quali sono i nomi dei principali negozi? Quali espressioni sono fondamentali per comunicare in modo semplice ed efficace quello che ci serve? Attraverso un percorso stimolante e divertente guideremo i nostri alunni e alunne alla scoperta delle principali attività commerciali cittadine, analizzandone il vocabolario di riferimento con un’attività manipolativa. Facendo ricorso alla metodologia del role playing, insceneremo infine un vero e proprio siparietto con tanto di dialoghi tra commerciante e cliente. In questo modo i nostri alunni si metteranno alla prova anche con l’abilità di speaking che, insieme a listening, reading e writing, compone il quartetto delle abilità del Quadro Comune di Riferimento Europeo per le lingue straniere.
Obiettivi di apprendimento:
- ascoltare e comprendere semplici dialoghi in lingua inglese;
- riprodurre dei brevi dialoghi attraverso un supporto dato;
- apprendere il lessico relativo al nucleo tematico shopping.
Argomenti linguistici
- vocabulary: shopping;
- dialogues.
materiale
- materiale da stampare;
- colori, forbici, colla, carta;
- plastificatrice e fogli per plastificare.
WARM UP: WHERE ARE YOU FROM? GAME
Introduciamo il topic della lezione in maniera creativa per creare il giusto livello di aspettativa e catturare l’attenzione dei nostri studenti. Mostriamo ai nostri alunni e alunne un video di persone che vanno a fare shopping e diciamo:
Today, we’re going to do a fantastic lesson! Watch the video and guess what the lesson is about.
Dopo la prima visione del video invitiamo la classe a dirci qual’è l’argomento della lezione e cosa si aspetta di fare.

Ripetiamo la visione del video per almeno tre volte: la prima sarà finalizzata alla comprensione generale dell’argomento, la seconda consentirà agli alunni e alle alunne di averne un quadro più analitico e la terza servirà per “aggiustare il tiro” e focalizzarsi sui dubbi di ciò che non hanno compreso durante i primi due ascolti. E’ importante durante l’ultima listening interrompere il video e far ascoltare i dialoghi separatamente, verificando che tutti/e ne abbiano compreso il significato. Lasciamo liberi i bambini e le bambine di esprimersi sia in lingua madre che in inglese, riformulando, se necessario, in L2. In questo momento sforziamoci di lasciare che il flusso della comunicazione sia il più possibile naturale, mantenendo però sempre il focus sull’argomento del video, cioè il dialogo tra commerciante e cliente. Al termine di questa fase presentiamo il lessico in modo giocoso con le flashcards, che abbiamo precedentemente stampato e plastificato. Mostriamo loro una carta alla volta e, coprendo la scritta corrispondente con la mano, chiediamo di indovinare il termine per verificare le loro conoscenze pregresse. Appendiamo le flashcards alla lavagna man mano che vengono scoperte e ripetiamo più volte la pronuncia affinché venga facilmente assimilata.

Scarica qui le Vocabulary flashcards.
Un’altra idea per presentare il lessico dopo la visione del filmato potrebbe essere quella di arrivare in classe con un carrello, un trolley o un sacchetto della spesa e scoprirne insieme agli alunni il contenuto, sostituendo di fatto le flashcards con oggetti reali. Le carte potranno comunque essere usate in un secondo momento per introdurre il nome dei negozi e altri termini specifici.
ART AND CRAFT SORTING ACTIVITY
Forniamo a ciascun membro della classe una fotocopia di formato A3, che rappresenterà il foglio di lavoro individuale. Su questa fotocopia sono disegnati sei rettangoli, uno per ciascun negozio. Introduciamo le sei attività commerciali attraverso le Shops in town flashcards.

Scarica qui le Shops in town flashcards.
A questo punto gli studenti e le studentesse devono ritagliare e incollare all’interno di ciascun negozio la merce corretta, scrivendone accanto il termine in inglese.
Stabiliamo un tempo entro il quale il lavoro dovrà essere terminato, all’incirca 20 minuti. Durante quest’attività ogni membro della classe viene messo alla prova individualmente e può accadere che qualcuno/a non ricordi alcuni termini. Chiediamo quindi di inserire in questa fase solo i nomi che conoscono e di aggiungere in un secondo momento, quello della correzione, i termini mancanti. Concludiamo l’attività dando loro la possibilità di incollare e colorare la merce di ogni negozio.


Scarica qui i materiali per l’Arts and Crafts Activity.
Per chi non avesse la possibilità di disporre di molte fotocopie è possibile sostituire il foglio di lavoro in formato A3 con uno preso dal centro di un quaderno di formato A4. Basterà poi far disegnare a loro dei semplici rettangoli con sopra le scritte dei negozi.
Possiamo decidere di aggiungere un ulteriore step a quest’attività, chiedendo agli alunni e alle alunne di mettersi a coppie e ripetere a turno tutti i vocaboli appresi, attraverso un semplice dialogo:
Student 1: What can you buy at the butcher’s?
Student 2: I can buy chicken, pork….

ROLE PLAYING ACTIVITY
Il precedente lavoro di arts and crafts, non solo permette ai bambini e alle bambine di familiarizzare con il lessico del nucleo tematico di riferimento, ma ci serve anche come base per la seguente attività di role playing. Il role playing è una metodologia basata sulla drammatizzazione, grazie alla quale gli alunni e le alunne possono prendere le parti di un determinato personaggio, inscenando dialoghi o dibattiti. Recitare è molto utile nell’apprendimento di una lingua perché consente di sviluppare l’abilità di speaking in un contesto che riproduce un momento di vita quotidiana, come in questo caso l’atto di fare la spesa. Inoltre rende gli alunni e alunne consapevoli del perché sia fondamentale apprendere una lingua straniera, ovvero per comunicare.

Formiamo dei gruppi o delle coppie, assegnando un’attività commerciale diversa ad ognuno di loro. Spieghiamo ai nostri studenti e studentesse che devono realizzare delle scenette con due personaggi principali, il negoziante e il cliente, dando vita a dei veri e propri dialoghi da presentare poi davanti alla classe. Loro devono dapprima scrivere un copione, esercitandosi anche nell’abilità di writing, impararlo e infine arricchire la loro rappresentazione con travestimenti, oggetti e/o disegni vari. Stabiliamo il tempo a disposizione e scriviamolo alla lavagna. Per agevolare i bambini e le bambine nella stesura del mini copione, distribuiamo una card con un esempio di dialogo, come guida da seguire.

Scarica qui la Card.
Uno dei maggiori rischi di questo lavoro è che loro si concentrino troppo sul contorno, quindi su decorazioni e travestimenti, e che perdano di vista l’obiettivo principale, cioè quello di esercitare la lingua inglese in un dialogo. Per questo motivo è importante monitorare il loro lavoro, passando tra i banchi. Creiamo infine uno spazio per la recita finale e chiamiamo a turno i gruppi ad inscenare la loro rappresentazione. Il role playing permette a ciascun bambino/a di imparare la lingua in modo divertente, apprendendo strutture e termini senza rendersene conto. Inoltre, ascoltando le rappresentazioni dei compagni e delle compagne, verranno ulteriormente esposti alla lingua, affinando anche la loro abilità di listening. L’attività può essere molto utile anche in ottica valutativa poiché offre la possibilità a noi insegnanti di osservare sia il lavoro svolto sia il risultato del processo di apprendimento.
