Le emozioni sono tra i primi argomenti affrontati nella didattica dell’inglese per la Scuola dell’Infanzia e la Primaria, principalmente perché si appoggiano a sensazioni e concetti non verbali che fanno parte del vissuto di ogni bambino. Proprio perché le emozioni si riallacciano alla loro esperienza è importante dedicarvi un momento, didattico e ludico, volto a sciogliere non soltanto il lessico relativo, ma l’espressione del sentimento, che è parte integrante dello sviluppo individuale a cui la scuola deve costantemente tendere. Alright then, how do you feel?

Obiettivi di apprendimento

  • Conoscere gli aggettivi inglesi relativi a rabbia, paura, tristezza, calma e felicità
  • Collegare ciascuna emozione a un colore e a un’espressione facciale
  • Saper identificare ed esprimere le proprie sensazioni

Argomenti linguistici

  • Vocabulary: feelings (angry, scared, sad, calm, happy), colours (purple, blue, green, yellow, red)
  • How do you feel?
  • How was your week?

materiale

  • Materiale fotocopiabile fornito di seguito
  • Matite o pennarelli colorati 
  • Forbici

MORE THAN ONE FEELING

Per prima cosa introduciamo ai bambini le cinque emozioni che andremo a esplorare nel corso della lezione: felicità, tristezza, rabbia, paura e calma. Per farlo utilizziamo le flashcard fotocopiabili, in cui troviamo illustrate cinque circostanze diverse che hanno prodotto le cinque diverse reazioni.

I bambini empatizzano facilmente con gli animali, anche perché entrambi hanno reazioni pure e spontanee al mondo che li circonda. Per illustrare le prime emozioni aiutiamoci quindi proprio con un amico a quattro zampe.

Scarica qui le flashcard More than one feeling

Per utilizzarle pieghiamo ciascun foglio a metà lungo la linea tratteggiata, ottenendo così un cartoncino fronte-retro.

Iniziamo osservando con i bambini la circostanza illustrata, e descrivendola per loro con parole semplici.

  • The dog sees a cat on the street.
  • The dog sees a big dog on the street.
  • The dog sees an empty bowl.
  • The dog sees his family.
  • The dog sees a colorful toy.

Approfittiamone per far muovere i nostri bambini. Descriviamo ciascuna immagine e osserviamo l’espressione del cane facendola mimare ai bambini, e cioè, seguendo l’ordine delle flashcard: denti digrignati, bocca corrucciata, bocca all’ingiù, sorriso e lingua di fuori.

 

Completiamo ora l’esercizio introducendo gli aggettivi inglesi corrispondenti a ciascuna emozione. Sempre tenendo a portata di mano le flashcard, mostriamo di nuovo l’immagine e diciamo:

When the dog sees a cat on the street, the dog is… ANGRY!

Chiediamo ai bambini di ripetere l’espressione facciale non appena pronunciamo l’aggettivo, voltando simultaneamente  il foglio per mostrare la flashcard che associa il termine al primo piano del musetto dell’animale.

Come gran parte delle attività qui proposte, anche questa si presta a molteplici variazioni o ampliamenti. Possiamo associare alle flashcard esercizi di TPR (Total Physical Response), per esempio. Abbiniamo a ogni aggettivo un movimento legato proprio alla reazione dell’animale: abbaiare di rabbia, accucciarsi per la paura, piangere di tristezza, scodinzolare pacifici o saltellare di felicità. Ogni volta che diremo la frase The dog is… completandola con uno degli aggettivi, i bambini dovranno muoversi di conseguenza.

Possiamo anche prevedere una variazione del classico Simon Says, che stavolta sarà The Dog Sees: limitandoci a descrivere tristezza e felicità, pronunceremo una delle due frasi corrispondenti alle illustrazioni e i bambini dovranno saltare se la circostanza suscita un’emozione positiva, accucciarsi se negativa.

Per concludere possiamo scegliere di visionare insieme un video sul tema, per esempio:

Winter Sports! Learning Names of Different Winter Sports Recreation Activities for Kids

The List of  Winter Olympic Sports (The Winter Olympic Games) | Discover The World to 2018

A Brief History of the Winter Olympics: Pushing the Extreme

Per chi avesse attivato classroom, la visione può essere condivisa come compito sul corso di inglese della classe.

CAN’T STOP THIS FEELING

Consolidiamo quanto appena appreso: distribuiamo a tutti i bambini una copia della scheda didattica Can’t stop this feeling. La scheda è proposta nelle cinque versioni corrispondenti alle card dell’esercizio precedente, ma stavolta il disegno del nostro amico cane è mancante: saranno i bambini a disegnare l’espressione facciale corrispondente a quanto illustrato. La scheda contiene inoltre un semplice esercizio per esercitare le abilità di pre-scrittura: invitiamo gli alunni a tracciare la parola corrispondente all’emozione ricalcando le lettere tratteggiate.

Il suggerimento, per questo esercizio, è di distribuire le cinque schede in maniera casuale, una per bambino senza che debbano confrontarsi tutti con lo stesso disegno. Questo per favorire il lavoro individuale, ma invitiamo anche i bambini ad aiutare i compagni se si trovano in difficoltà.

In alternativa è ovviamente possibile fornire tutte e cinque le schede a ogni alunno, magari completando l’attività come compito a casa.

Scarica qui le flashcard Can’t stop this feeling.

WHO FEELS LIKE ME?

Continuiamo a esplorare le emozioni mantenendo il focus sulla lingua inglese, ma dando anche un’occasione ai bambini per esprimere se stessi.Forniamo a ciascun bambino la scheda fotocopiabile I feel… (per ridurre gli sprechi, ciascuna pagina contiene elementi per due bambini) e chiediamo loro di completare il musetto del nostro amico cane disegnandone la bocca. L’espressione assunta dall’animale dovrà corrispondere a una delle cinque emozioni descritte, e per scegliere quale utilizzare i bambini dovranno basarsi proprio sul loro vissuto

How do you feel today? Angry, scared, sad, calm or happy? 

Draw it on the dog’s face!

Per aiutarli invitiamoli a ricordare le cinque espressioni che hanno esercitato nell’attività precedente e appendiamo alla lavagna le flashcard così che abbiano un riferimento grafico.

Una volta completato il disegno chiediamo ai bambini di colorare la cornice come la relativa flashcard, scegliendo cioè tra cinque colori la cui terminologia è tra le conoscenze pregresse: purple, blue, green, yellow, red. Tagliamo poi le immagini e incolliamole a un supporto (un bastoncino o una matita) formando un paletta. 

Ricolleghiamo infine l’espressione facciale alla terminologia inglese. Chiediamo alla classe, Who feels…?, completando ogni volta la frase con uno dei cinque aggettivi (in alternativa, utilizziamo l’associazione cromatica: Who feels… purple?). I bambini dovranno alzare la paletta solo quando sentiranno nominare l’emozione scelta. 

Con questa attività i bambini potranno associare una terminologia al proprio stato d’animo, e anche rivelare qualcosa di sé e capire l’emotività dei compagni. Se il tempo lo consente, continuiamo a esplorare questa dimensione, sfruttando le conoscenze pregresse degli alunni per indagare cosa li fa sentire in quel modo o, restando su un binomio più semplice, chiedendo a tutti: What makes you feel happy? What makes you feel sad?

OVER THE RAINBOW

Rafforziamo l’associazione tra colori ed emozioni strutturando un atipico diario emotivo. Forniamo a ciascun bambino una copia della scheda Over the rainbow: contiene un arcobaleno a cinque archi da colorare.

Chiediamo agli alunni di tenere un diario settimanale delle proprie emozioni, riassumendo il tenore di ciascuna giornata con l’emozione predominante e colorando quindi il segmento corrispondente.

Trascorsa una settimana porteranno in classe la scheda completata e vedremo insieme come è andata:

How was your week?

My week was [happy]!

Man mano che passiamo in rassegna la settimana di ciascun bambino, invitiamolo a girare il foglio e diciamo:

Draw one [happy] thing about this week.

Disegnare un ricordo associato all’emozione consente ai bambini di esprimersi e offre un momento di alleggerimento didattico, a conclusione di una lezione che è stata… emotivamente intensa!