C’era una volta un’ape che… aveva un bel daffare! Seguiamo con i bambini il volo di Busy Bee e andiamo alla scoperta della giungla, imparando a conoscere gli animali e i numeri.
Lo storytelling ci consente di attirare l’attenzione dei bambini e aiutarli a familiarizzare con l’inglese. Basta un racconto molto semplice, su cui innestare una serie di attività collaterali per stimolare la fantasia. Con questo percorso guidato, per esempio, possiamo portare la nostra classe in viaggio nella giungla!
Obiettivi di apprendimento
- Comprendere testi semplici e riferirne il contenuto
- Formulare semplici frasi descrittive
- Ripetere frasi apprese da altri
Argomenti linguistici
- Wild animals
- Lessico legato alle body parts degli animali
- Numeri 1-20
materiale
- Cartone
- Spago colorato
- Forbici
- Matite colorate
- Colla
MEET THE CHARACTERS
Iniziamo introducendo i personaggi della storia: un’ape, alcune scimmie, due tigri e un pappagallo.

Scarica qui la scheda Meet the characters
Possiamo estrapolare una parola chiave da ciascuna descrizione, e mimarla ai bambini per accrescere il loro lessico:
She flies around looking for flowers.
They live together in the jungle.
They want to scare people.
He repeats every sentence.

Possiamo estrapolare una parola chiave da ciascuna descrizione, e mimarla ai bambini per accrescere il loro lessico:
She flies around looking for flowers.
They live together in the jungle.
They want to scare people.
He repeats every sentence.
READ THE STORY
Passiamo alla lettura della storia: distribuiamo ai bambini una copia del racconto illustrato, oppure proiettiamolo sulla LIM o leggiamolo ad alta voce.

Scarica qui il racconto
Rileggiamo la storia fermandoci al termine di ogni pagina, e facciamo alcune domande ai bambini per verificare la comprensione dei contenuti, chiedendo loro di rispondere prenotandosi per alzata di mano.
Al termine di pagina 1:
Why does the bee fly over the jungle?
What is the first animal that she sees?
Al termine di pagina 2:
What are the monkeys doing in the jungle?
Does the bee see any cats?
Al termine di pagina 3:
Is there a colorful pigeon in the jungle?
What does this bird do?

COLORING PAGE E SCHEDE DIDATTICHE
Il percorso prevede, a questo punto, alcuni materiali didattici per consolidare le conoscenze relative agli argomenti linguistici trattati nel testo.

Scarica qui la Coloring page e le schede didattiche
Possiamo scegliere se far lavorare i bambini individualmente o a coppie. Grazie a questi semplici esercizi (pagine da colorare, domande a scelta multipla ed esercizi di scrittura) avremo modo di verificare se la classe ha appreso la terminologia relativa a wild animals, body parts e numbers. Possiamo rinforzare le conoscenze, o aiutare i bambini se sono in difficoltà, utilizzando le flashcard disponibili sul portale Londonteach.


Scarica qui le flashcard a tema Animals

Scarica qui le flashcard a tema Numbers
CRAFT
Dopo una fase strettamente didattica, se il tempo lo consente, può sempre essere utile prevedere momenti e compiti più distensivi, in cui quanto appreso in maniera teorica trovi una trasposizione pratica.
La prima attività proposta in questo senso è una semplice craft grazie a cui i bambini potranno realizzare dei pupazzetti raffiguranti i protagonisti della storia.


Scarica qui il procedimento per Busy Bee and her many friends

Non dimentichiamo, durante lo svolgimento dell’attività, di ripassare con i bambini i nomi dei diversi animali e delle loro parti del corpo.
Let’s make Busy Bee!
***
ー What kind of animal is this?
ー It’s a tiger!
***
Let’s glue the monkey’s tail on the yarn.
Oltre all’interazione diretta con domande e risposte, un altro modo per verificare le conoscenze è chiedere ai bambini, una volta completata l’attività, di dare un nome ai personaggi. Chiediamo loro di scegliere un nome che inizi con la prima lettera del termine inglese per indicare l’animale:
Parrot ➧ Peter

Oltre all’interazione diretta con domande e risposte, un altro modo per verificare le conoscenze è chiedere ai bambini, una volta completata l’attività, di dare un nome ai personaggi. Suggeriamo loro di scegliere un nome che inizi con la prima lettera del termine inglese per indicare l’animale:
Parrot ➧ Peter
GAME ON!
Per concludere, ecco due giochi da proporre alla classe per offrire un momento distensivo a conclusione del percorso.
I spy with my own two eyes
Distribuiamo una scheda che aiuti i bambini a esercitarsi ancora sui numeri e sulle caratteristiche fisiche degli animali.

Scarica qui la scheda I spy with my own two eyes
Ciascun bambino giocherà con il proprio compagno di banco. A turni, il primo sceglierà uno degli animaletti disegnati nel foglio e inizierà a descrivere le sue caratteristiche:
I have a very long, brown tail. My hands have five fingers.
L’altro tenterà di indovinare di quale animale sta parlando il compagno:
ー Are you a monkey?
ー Yes, I am!


A questo punto, il secondo bambino dovrà contare quanti elementi uguali sono presenti nella scheda, ed esprimere il numero corretto.
ー I spy with my own two eyes… twelve monkeys!
ー Correct!
I bambini dovranno poi invertire i ruoli fino a scoprire tutti gli animali presenti nel disegno.
A questo punto, il secondo bambino dovrà contare quanti elementi uguali sono presenti nella scheda, ed esprimere il numero corretto.
ー I spy with my own two eyes… twelve monkeys!
ー Correct!
I bambini dovranno poi invertire i ruoli fino a scoprire tutti gli animali presenti nel disegno.

Parrot talks
Possiamo agganciarci alla tendenza del pappagallo a ripetere le frasi per costruire un’attività che aiuti i bambini nella pronuncia. Utilizziamo il classico gioco del telefono: sussurriamo una frase in inglese all’orecchio di un bambino e chiediamogli di fare altrettanto con il compagno alla sua destra, e così via fino all’ultimo alunno che dovrà pronunciare la frase a voce alta.
Possiamo iniziare con una frase semplice, per far sentire a proprio agio anche gli alunni più timidi:
The bee meets many friends.
Nei passaggi successivi, rimescolando l’ordine dei bambini, possiamo scegliere frasi più allitterate, o assurde, che difficilmente arriveranno a destinazione tali e quali! Alcuni esempi:
- The tiger talks to the turtle.
- A monkey makes many mistakes.
- The parrot probably prefers playing the piano.

In questo modo potremo concludere la lezione con una risata, e i nostri bambini capiranno l’importanza di scandire bene le parole in inglese.
Pronti a partire per la giungla?